Capelli Post Estate

Sfibrati, con punte visibilmente distrutte e privi della loro originale lucentezza… Queste sono le caratteristiche dei capelli post estate, messi duramente alla prova da sole, cloro, bagni in mare e minori attenzioni rispetto a quando si è in città… L’appuntamento dal parrucchiere, così, si fa prioritario nell’agenda del rientro!Le principali problematiche si riscontrano sulla cute sensibilizzata dal sole e dai lavaggi frequenti… Le lunghezze risultano disidratate e, indurendosi, si spezzano più facilmente, mentre il colore sbiadisce, perdendo lucentezza e intensità… A risentire dei danni dell’estate sono tutte le tipologie di capello, indistintamente, che siano sottili o più spessi…Sul fronte colore, invece, qualche differenza c’è… Le nuance maggiormente a rischio sono quelle più delicate, come ad esempio le sfumature intense del rameOppure i colori “crazy”, dai rosa ai lilla fino ai fluo, che perdono tono molto facilmente… Se le chiome sono particolarmente disidratate, inoltre, fanno fatica anche per il post recuperoIl capello schiarito è sicuramente anche il più sensibile, ma se il lavoro è stato fatto con cura e alla base c’è un buon mantenimento la struttura non risulta compromessa…C’è chi taglia i capelli prima di andare in vacanza, ma la mossa più furba è farlo dopo! Meglio usare le vecchie punte al mare e tagliarle al rientro… In questo modo si eliminano quelle doppie, sempre in agguato dopo l’estate e si ridefinisce il taglioIl recupero delle lunghezze prevede reidratazione e ricostruzione della fibra oltre che ricostruzione delle tonalità, naturalmente da valutare caso per caso, per una personalizzazione massima con dei prodotti specifici…E poi c’è la cute, che merita qualche attenzione in più… Per aiutarla a riequilibrarsi e non avere problemi di caduta nel cambio stagione, si consiglia di trattarla con una maschera lenitiva decongestionante Dopo un paio di settimane, poi, si esegue una pulizia profonda, nel proprio salone di fiducia, per aiutare i nuovi bulbi a ristabilire una normale crescita dei nuovi fusti piliferiSenza dimenticare una buona integrazione alimentare… perché la salute dei capelli comincia a tavola! Buon rientro dalle vacanze!!!

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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Italian Bob

Il caschetto all’italiana, definito dagli esperti “Italian Bob” è l’ultima variante di caschetto a mandare in visibilio gli utenti dei social network… Lo cita il magazine Glamour UK, decretando l’Italian bob come il taglio capelli perfetto per un’estate spensierata in stile vagamente rétro… ma molto femminile e civettuolo…Un caschetto piuttosto corto, ma non tanto come quello alla francese dallo styling poco impostato e tanto vaporoso… Ecco alcuni aggettivi che aiutano ad immaginare la forma e lo stile dell’Italian Bob che sta spopolando sulle piattaforme social…Per ottenere una linea smussata ed evitare che il retro del taglio possa gonfiarsi e incresparsi, il caschetto all’italiana viene lavorato di fino con il rasoio e poi sfoltito ad arte con il classico paio di forbici… Molti hairstylists hanno preso esempio dai look delle attrici che hanno reso famosa l’eleganza italiana nel mondo diventando delle vere e proprie icone… una fra tutte la bellissima e sofisticata Virna LisiL’Italian Bob è un carré leggero e ha uno styling alla portata di tutte, in quanto super minimalista Le punte del caschetto sono mantenute piene, passando per una leggerissima sfilatura sui lati… Il che si traduce in un caschetto spesso, corposo e con un bel gioco di volume e movimentoUn Bob adatto a ogni tipo di capello, anche se grazie a queste strategie in fase di taglio riesce a valorizzare al meglio i capelli lisci e fini, che solleva e riempie otticamente…Il caschetto all’italiana è caratterizzato dallo styling appena accennato e ha un fascino casual… In base al risultato che si vuole ottenere si lavorerà con prodotti volumizzanti da applicare con le mani sui capelli umidi … per poi asciugarli all’aria o, se si preferisce rendere il taglio moderno con una bella piega con delle waves ben definite… o ancora con l’aiuto di un diffusore per ottenere dei ricci… Il gioco è fatto!…

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Capelli fini d’estate

Rosse, more, bionde, non c’è differenza… qualsiasi donna con i capelli fini conosce esattamente cosa significa convivere ogni giorno con questo tipo di capelli così delicati e talvolta ingestibiliE va detto subito che, per averli sempre al meglio, non è sempre facile azzeccarne la beauty routine… Spesso si può cadere in lavaggi troppo aggressivi che rischiano di appesantirli e sfibrarli o in lacche e gel troppo forti che possono comprometterne il volumeMa la questione “capelli fini” non si limita solo alla scelta corretta dei prodotti per la detersione, ma coinvolge anche il taglio e lo stylingGli esperti dicono che questa tipologia di capelli tende ad essere più liscia e flessibile, quindi a perdere facilmente volume e forma… Il giorno successivo alla detersione si ricorre spesso a una coda, per contrastare l’aspetto appiattito alle radici… o anche semplicemente per ovviare al caldo inevitabile di questa stagione Uno degli errori più comuni è l’utilizzo di elastici rigidi, che possono causare rotture e lasciare antiestetici segni sulla capigliatura Una soluzione efficace e fresca è quella di raccogliere i capelli con grosse forcine o con un grande mollettone, arrotolandoli in modo morbido sulla parte alta della testaSciogliendo i capelli dopo qualche ora, o alla fine della giornata, il risultato è una capigliatura con movimento!Per la detersione si consiglia in alternanza ad uno shampoo specifico l’utilizzo di un dry-shampoo… questo ci permette di diminuire la frequenza dei lavaggi, ridare corposità alla base ed evitare l’effetto lucido, regalando una piacevole sensazione di freschezza sulla cuteAl mare e in spiaggia i capelli sono particolarmente stressati, ma non dimentichiamoci che anche in città il sole è molto forte e anche se non ce ne rendiamo conto va ad intaccare la nostra capigliatura… Importante è proteggere sempre i nostri capelli come proteggiamo la nostra pelle! Utilizzate tutti i giorni uno spray con protezione dai raggi UVA e UVB, le nuove formule a base di olio secco non appesantiscono i capelli proteggendoli dai dannosi raggi solari, acqua marina e salsedine…Quando siamo al mare ricordiamoci inoltre di sciacquare i capelli con acqua dolce dopo ogni bagno per evitare di inaridire la chioma… Novità interessanti sul mercato sono le maschere pre-shampoo che proteggono la capigliatura e nel contempo donano estrema idratazione senza appesantire Altri prodotti innovativi sono i cleansing conditioner, resi famosi dalla tendenza della tecnica del “Cowashing”, cioè lavare i capelli senza usare lo shampoo… come abbiamo già spiegato nello scorso articolo… Invece di fare a casa il conditioner personalizzato con le ricette che vi abbiamo spiegato, ne esistono in commercio tanti già pronti… Si tratta di creme leggere che in pochi minuti detergono il cuoio capelluto e donano nutrimento alle lunghezze in un unico gesto…Gli esperti suggeriscono inoltre ogni volta che si fa lo shampoo, di scegliere un prodotto volumizzante e ricco di collageni ed elastina per una un’immediata sensazione di corpoIdeali per i capelli fini sono i conditioner leave-in, cioè i balsamo senza risciacquo, che sono ovviamente più veloci e leggeri, ma non per questo meno efficaci… I vostri capelli risulteranno facili da pettinare, idratati e resistenti all’umidità…Si applica lo spray condizionante sulle lunghezze e punte dopo lo shampoo e si spazzolano i capelli con spazzole ergonomiche con un mix di setole naturali ed artificiali che districheranno più facilmente i vostri capelliPer quanto riguarda il taglio per capelli fini, questo non deve essere mai troppo scalato o sfilato… Una tecnica, non troppo rivoluzionaria ma estremamente efficace è caratterizzata da distribuzioni in caduta naturale con perimetri pieni, di media lunghezza, all’altezza della clavicola e mai troppo lunghi, così da accentuare le spinte naturali dei capelli, per degli effetti di volume inaspettati… Infine per lo styling, ma questo vale non solo per i capelli fini… è essenziale uno spray termoprotettore che deve essere applicato sui capelli umidi subito dopo aver fatto lo shampoo, vaporizzandolo sulle lunghezze e sulle punte e tralasciando, invece, le radici… In questo modo, proteggerà i capelli dal calore dell’asciugatura con il phon assicurando anche una piega perfetta!

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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La tecnica del Cowashing

I capelli risultano spesso molto stressati a causa dei continui trattamenti ai quali sono sottoposti e anche per via dell’inquinamento atmosferico che tende a sporcarli velocemente… I lavaggi troppo frequenti non sembrano essere la soluzione migliore per dare lucentezza ai capelli, perché le detersioni ripetute possono stressare ancora di più il cuoio capellutoLa maggior parte degli shampoo in commercio, infatti, contengono alti livelli di solfati per detergere e sgrassare a fondo i capelli e, a volte, possono essere la causa di capelli secchi, deboli e sfibrati… Allo stesso modo, anche le cuti più delicate possono essere leggermente irritate dalle sostanze tensioattive contenute negli shampoo…In tutto il Mondo sta prendendo piede la tecnica del “Cowashing”, lavare i capelli senza usare lo shampoo… Infatti la parola Cowashing unisce i termini “conditioner” e “washing”… e vuol dire lavare i capelli con il balsamo!A questo punto vediamo nello specifico in che cosa consiste la tecnica del “Cowash” o del “Cowashing”… Bisogna procurarsi mezzo bicchiere di zucchero di canna e mezzo bicchiere di balsamo Lo zucchero di canna effettuerà un vero e proprio scrub sulla cute, eliminando sporco e untuosità…  Il balsamo deterge con delicatezzaLa cosa importate è scegliere un balsamo che non abbia siliconi perché questi ultimi seccano i capelli e aumentano le doppie punte… Se si vuole un effetto ancora più vellutato, si può aggiungere anche un cucchiaino di miele al compostoSi uniscono gli ingredienti in una ciotola e si sbatte il composto con una frusta per eliminare ogni grumo e creare un impacco facile da stendere… Si applica il composto sopra i capelli che saranno stati precedentemente inumiditi, massaggiando bene la cute per almeno cinque minuti con movimenti circolari per far sciogliere lo zucchero e attivare la sua azione esfoliante… Si procede con le lunghezze senza esagerare con le quantità per non appesantire i capelli e, successivamente, si lascia in posa il composto per qualche minuto prima di procedere al risciacquo… Per un risultato impeccabile, si utilizza acqua tiepida… Infatti troppo l’acqua calda o troppo fredda potrebbe rovinare i capelli… ci si assicura di rimuovere ogni residuo… A questo punto, non dovrete far altro che tamponare le lunghezze e procedere con styling e asciugatura!Il Cowash può essere personalizzato a seconda della tipologia di capelli… Se si hanno i capelli grassi basterà aggiungere del bicarbonato di sodio, per ottenere un effetto leggermente astringente, che aiuterà a controllare lucidità e capelli oleosi… Oppure il succo di un limone da sostituire al bicarbonato e diminuendo la quantità di zucchero… In questo modo i capelli saranno più puliti e più leggeri E se si soffre di forfora o cute irritata, si può provare con qualche goccia di Tea Tree Oil per lenire e calmare il cuoio capellutoSe invece si hanno i capelli secchi, al composto originale si può aggiungere un cucchiaino di Aloe Vera e uno di Burro di Karité… Massaggiate questa maschera sulla testa per almeno cinque minuti e poi risciacquante abbondantemente… i capelli risulteranno subito più luminosi e fortiPer i capelli fini e fragili, la soluzione giusta è affidarsi all’Olio di Ricino che aiuterà il cuoio capelluto ad aumentare la produzione di sebo, oltre a lucidare le lunghezze e renderle morbidissime…Se si hanno i capelli ricci, si potrà aggiungere un cucchiaio di yogurt, oppure uno di Olio di Argan… oppure uno di Olio Cocco… per assicurarsi una maggiore idratazione ed elasticità dei ricciPer prevenire l’effetto crespo, o quando la chioma si vede particolarmente opaca… la soluzione migliore è aggiungere un paio di cucchiai di Aceto di Mele alla formula base per regalare alla chioma tutte le proprietà antisettiche di questo ingrediente… anche per facilitare quando si pettinano i capelli affinché non si spezzino e stimolare la naturale crescitaL’unica regola quando si parla di Cowashing è dare il tempo ai capelli di abituarsi al trattamento e trarne tutti i benefici, magari alternando durante i giorni, un normale shampoo ad un composto di Cowash… Già dopo un mese la chioma risulterà molto più luminosa e tenderà a sporcarsi sempre meno col passare del tempo…

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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Hair Remise en Forme

In estate il mix di vento, raggi solari e salsedine, sebbene rincuori lo spirito, non sembra avere effetti salutari sulle nostre chiome che appaiono spente e opache In questi casi bisogna affidarsi ai consigli degli esperti per una bella “Hair Remise en Forme”, rimettere in forma i nostri capelli… per ridare lustro al nostro colore messo a dura prova da lunghe giornate passate tra sole, mare o piscina…Il viraggio del colore, in particolare del biondo, dipende da alcuni metalli pesanti che sono contenuti nel cloro, ma anche nell’acqua delle doccette della spiaggia e dell’azione schiarente dei raggi solari Una buona soluzione è quella di affidarsi ad un professionista che, in salone, farà una nuova colorazione senza agenti ossidanti, per non rovinare i capelli già sensibilizzati… “Tonalizzazione” in questo caso è la parola chiave… cioè, stare attenti a non aumentare le schiariture perché non avrebbe senso, ma solo ritoccarle per togliere il brutto effetto arancio che inevitabilmente peggiora in questo periodo dell’anno…Alcuni nuovi tonalizzanti hanno un effetto booster… cioè intensificano il coloreContengono pigmenti che, oltre a nutrire la fibra capillare, restituiscono luce, brillantezza e intensità… Il booster ha le stesse proprietà della maschera per capelli e viene quindi usato dopo lo shampoo Infatti alcuni tonalizzanti si applicano dopo aver lavato i capelliIl tonalizzante si applica in modo uniforme e si lascia in posa… Dopo si risciacqua abbondantementeDopo aver applicato questo genere di booster bisogna tener conto che il calore incide sulla qualità dei pigmenti, quindi gli esperti suggeriscono che si dovrebbe evitare la piastra e il ferro arricciante almeno per alcuni giorni… e di usare il phon solo con aria tiepida…O addirittura, considerando le belle giornate… l’ideale sarebbe asciugare i capelli all’aria apertaDopo lunghe esposizioni al sole e tanti bagni in mare, i capelli subiscono uno shock meccanico dovuto ai raggi UV e allo sfregamento della salsedine… Vengono privati di idratazione, elasticità e di quell’apporto di cheratina indispensabile per avere capelli forti e vitali…Per ricorrere ai ripari gli esperti consigliano dei trattamenti di ricostruzione specifici da fare in salone per i capelli sfibrati, danneggiati e indeboliti… Un’altra parola chiave dunque è “Ricostruzione”… Ricostruire la fibra capillare dall’interno per restituirle tono, elasticità e corposità… Nel contempo il trattamento interviene anche sulla superficie dei capelli:… Una buona ricostruzione li leviga rendendoli così più morbidi e lucidiTonalizzare e ricostruire!… Questi sono i veri segreti per avere dei capelli sani anche in estate… Per un ulteriore protezione quando si trascorrono tante ore in spiaggia, indossare sempre un cappello o una bandana per non lasciare i capelli esposti al sole! Mai essere colte impreparate!

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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