Haircare Routine Autunnale

L’autunno è il mese più “difficile” per i capelli… Arrivano secchi e sfibrati dall’estate, periodo in cui sono stati esposti maggiormente ai raggi UV, al vento e alla salsedine e sono più soggetti alle doppie punte Oltre a essere ruvidi al tatto, potrebbero stare con difficoltà in piega… Questa condizione, che non risolve neanche un meticoloso brushing, cioè spazzolare accuratamente non basta… Questi devono essere i primi campanelli d’allarme con cui i capelli richiamano la nostra attenzione…Dunque il cambio di stagione si fa sentire anche in testa! In questo delicato periodo di transizione è frequente notare una caduta più consistente dei capelli… Quando l’estate finisce il nostro fisico si deve abituare a nuove condizioni climatiche… anche i capelli si devono adattare al cambiamento di orari e di luce differenti La perdita di circa 50-100 capelli al giorno viene considerata ordinaria, ma in alcuni periodi si può arrivare alla caduta di 150 capelli al giorno… Nella maggior parte dei casi si tratta di una condizione fisiologica di ricambio, definita “effluvio stagionale”La perdita maggiore dei capelli in autunno è il risultato di un aumento della percentuale di follicoli piliferi in fase “telogen” cioè: la fase terminale del ciclo vitale dei capelli Tale fenomeno sembra legato a diversi fattori, ossia la sincronizzazione stagionale dei capelli in fase telogen è dovuta a un fisiologico processo di ricambio, che potrebbe essere un retaggio genetico della muta tipica dei mammiferi, e la maggiore esposizione ai raggi ultravioletti durante il periodo estivo… Infatti, gli ultravioletti possono danneggiare il capello, oltre a determinare la sincronizzazione del ciclo vitale di più capelli attraverso un meccanismo ormonale

Inoltre, sembrerebbe avere un ruolo anche la variazione del rapporto fra ore di luce e ore di buio, andando ad agire su alcuni equilibri ormonali e di conseguenza determinare l’aumento della cadutaAl fine di prevenire il più possibile la caduta stagionale sarà utile seguire alcuni consigli…

    • Evitare l’utilizzo di prodotti e trattamenti aggressivi – I capelli sono una parte vitale del corpo, che va rispettata e curata. I lavaggi frequenti, le colorazioni e l’uso di shampoo poco delicati ne aumentano la caduta. È sconsigliabile anche non legare i capelli in trecce e acconciature molto strette, non usare elastici ma raccogliere morbidamente i capelli con scrunchies di seta

    • Evitare fonti di calore eccessive – Ridurre l’uso di phon e soprattutto della piastra, che danneggia la struttura dei capelli, rendendoli più deboli

    • Seguire un’alimentazione bilanciata –  Prestare attenzione a una corretta alimentazione, preferendo una dieta ricca di proteine, omega 3, vitamine e minerali limitare alcolici e fumo di sigaretta!… Inoltre una dieta completa di tutti i nutrienti è fondamentale per non incorrere in carenze nutrizionali. In particolare, va prestata attenzione ai livelli di ferro e di zinco e selenio, due minerali dalle proprietà antiinfiammatorie per il maggiore benessere dei follicoli…

    • Visita Tricologica – Se la caduta è eccessiva o prolungata, valutare di rivolgersi a uno specialista in Tricologia al fine di escludere eventuali condizioni patologiche e scegliere il rimedio più idoneo, con integratori o lozioni… Infatti il tricologo, è specializzato nello studio del capello ed è l’unico che può occuparsi della salute e delle patologie del cuoio capelluto


Dunque prendersi cura dei propri capelli nella stagione autunnale è fondamentale!… Introdurre una haircare routine corretta può prevenire la caduta dei capelli e garantire una maggiore salute della nostra chioma…

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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Quando tonalizzare i capelli?

Il tonalizzante è una colorazione semipermanente per capelliI pigmenti diretti colorano il capello in superficie, senza andare in profondità quindi come fanno le colorazioni tradizionali… Inoltre si tratta di un prodotto privo di ammoniaca, molto più delicato rispetto ad una tinta tradizionale, capace di non danneggiare quindi il capello…. Ma a cosa serve? Perché sceglierlo? Andiamo a scoprire insieme tutto quello che c’è da sapere…A cosa serve il tonalizzante per i capelli?… Quando il proprio colore naturale risulta poco luminoso, soprattutto al rientro dalle vacanze a causa di una maggiore esposizione solare… è possibile utilizzare un prodotto tonalizzante per ravvivarlo un po’… per renderlo brillante e vibrante… Lo stesso vale per i capelli colorati… Con il passare delle settimane è infatti possibile che il colore diventi via via sempre meno accattivante... Con un buon tonalizzante è possibile ravvivarlo e avere così più tempo a disposizione prima di tornare dal parrucchiere per effettuare una nuova colorazione…Il tonalizzante per capelli ha anche un altro asso nella manica! Può essere scelto infatti per spegnere dei riflessi che si sono venuti a creare sui capelli, come ad esempio gli antiestetici riflessi giallo paglia sui capelli platino che possono fare la loro comparsa dopo l’esposizione ai raggi del soleNon solo, il tonalizzante permette di modificare leggermente la tonalità scelta per la propria chioma… È quindi possibile giocare con le sfumature di colore e cambiare il proprio look ogni volta lo si desideri senza stravolgerlo…Non solo, è anche possibile provare una nuova tonalità prima di sceglierla per la realizzazione di una colorazione vera e propria Infine, si tratta di una valida scelta anche per chi desidera curare in modo eccellente i capelli bianchi… Capita infatti che il capello bianco naturale assuma delle sfumature e dei riflessi poco accattivantiNulla che un buon tonalizzante non possa minimizzare, così da poter portare i capelli bianchi senza alcun timore e riuscire a sentirsi semplicemente splendide!Quanto dura l’effetto del tonalizzante? È piuttosto difficile rispondere a questa domanda… Molto dipende ovviamente dal tipo di tonalizzante scelto.. Alcuni prodotti infatti sono pensati per durare poco tempo, altri invece per durare un po’ più a lungo… Non è solo il tipo di tonalizzante ad incidere sulla durata dell’effetto, ma influisce anche la salute del capello… Sì, perché più i capelli sono in salute, più lunga sarà la durata del tonalizzante! Non solo, sui capelli sottili solitamente l’effetto dura meno rispetto alla durata del tonalizzante sui capelli spessi e corposi… Generalizzando possiamo però affermare che in un caso normale il colore che i pigmenti diretti del tonalizzante permettono di ottenere, si scarica dopo quattro lavaggi, sei al massimoCome scegliere il tonalizzante giusto? E soprattutto, si potrebbe fare il tonalizzante a casa?! Esistono in commercio tre diverse tipologie di tonalizzante: 1) lo shampoo tonalizzante2) il balsamo tonalizzante oppure 3) la maschera tonalizzante… Come si fa il tonalizzante a casa utilizzando questi prodotti? Lo shampoo tonalizzante è senza dubbio più semplice e soprattutto veloce da utilizzare. Deve infatti essere utilizzato in sostituzione allo shampoo di stampo tradizionale e non ha bisogno di restare in posa per agire… Anche il balsamo tonalizzante è pratico, da applicare dopo lo shampoo e da lasciare in posa solitamente per qualche minuto prima del risciacquo… La maschera tonalizzante è meno pratica in quanto deve essere lasciata in posa per un tempo variabile, solitamente da un decina di minuti a mezz’ora… Il suo effetto è però più intensoA prescindere dalla diffusione di vari prodotti per la tonalizzazione dei capelli da fare a casa è sempre consigliato affidarsi ad un esperto colorista per gestire al meglio il colore dei propri capelli… Capelli decolorati, naturali, colorati… l’haircolorist dovrà scegliere il giusto tonalizzante da prendere in considerazione… Dunque, non è solo una questione di “antigiallo”!… Esiste infatti anche il tonalizzante per i capelli castani, il tonalizzante per capelli color caramello, quello per capelli neri, per capelli rame o rosso fuoco. Senza dimenticare i colori più stravaganti…. Sì, perché esistono tonalizzanti anche per capelli rosa, verdi, blu, perfetti per ravvivare le chiome in assoluto più pazze… Non solo, si possono provare questi prodotti dai colori stravaganti anche sul biondo e sul castano… Si riusciranno a creare dei riflessi allegri e vivaci, ideali per chi vuole cambiare e sentirsi un po’ più sbarazzine…

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Capelli Post Estate

Sfibrati, con punte visibilmente distrutte e privi della loro originale lucentezza… Queste sono le caratteristiche dei capelli post estate, messi duramente alla prova da sole, cloro, bagni in mare e minori attenzioni rispetto a quando si è in città… L’appuntamento dal parrucchiere, così, si fa prioritario nell’agenda del rientro!Le principali problematiche si riscontrano sulla cute sensibilizzata dal sole e dai lavaggi frequenti… Le lunghezze risultano disidratate e, indurendosi, si spezzano più facilmente, mentre il colore sbiadisce, perdendo lucentezza e intensità… A risentire dei danni dell’estate sono tutte le tipologie di capello, indistintamente, che siano sottili o più spessi…Sul fronte colore, invece, qualche differenza c’è… Le nuance maggiormente a rischio sono quelle più delicate, come ad esempio le sfumature intense del rameOppure i colori “crazy”, dai rosa ai lilla fino ai fluo, che perdono tono molto facilmente… Se le chiome sono particolarmente disidratate, inoltre, fanno fatica anche per il post recuperoIl capello schiarito è sicuramente anche il più sensibile, ma se il lavoro è stato fatto con cura e alla base c’è un buon mantenimento la struttura non risulta compromessa…C’è chi taglia i capelli prima di andare in vacanza, ma la mossa più furba è farlo dopo! Meglio usare le vecchie punte al mare e tagliarle al rientro… In questo modo si eliminano quelle doppie, sempre in agguato dopo l’estate e si ridefinisce il taglioIl recupero delle lunghezze prevede reidratazione e ricostruzione della fibra oltre che ricostruzione delle tonalità, naturalmente da valutare caso per caso, per una personalizzazione massima con dei prodotti specifici…E poi c’è la cute, che merita qualche attenzione in più… Per aiutarla a riequilibrarsi e non avere problemi di caduta nel cambio stagione, si consiglia di trattarla con una maschera lenitiva decongestionante Dopo un paio di settimane, poi, si esegue una pulizia profonda, nel proprio salone di fiducia, per aiutare i nuovi bulbi a ristabilire una normale crescita dei nuovi fusti piliferiSenza dimenticare una buona integrazione alimentare… perché la salute dei capelli comincia a tavola! Buon rientro dalle vacanze!!!

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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La tecnica del Cowashing

I capelli risultano spesso molto stressati a causa dei continui trattamenti ai quali sono sottoposti e anche per via dell’inquinamento atmosferico che tende a sporcarli velocemente… I lavaggi troppo frequenti non sembrano essere la soluzione migliore per dare lucentezza ai capelli, perché le detersioni ripetute possono stressare ancora di più il cuoio capellutoLa maggior parte degli shampoo in commercio, infatti, contengono alti livelli di solfati per detergere e sgrassare a fondo i capelli e, a volte, possono essere la causa di capelli secchi, deboli e sfibrati… Allo stesso modo, anche le cuti più delicate possono essere leggermente irritate dalle sostanze tensioattive contenute negli shampoo…In tutto il Mondo sta prendendo piede la tecnica del “Cowashing”, lavare i capelli senza usare lo shampoo… Infatti la parola Cowashing unisce i termini “conditioner” e “washing”… e vuol dire lavare i capelli con il balsamo!A questo punto vediamo nello specifico in che cosa consiste la tecnica del “Cowash” o del “Cowashing”… Bisogna procurarsi mezzo bicchiere di zucchero di canna e mezzo bicchiere di balsamo Lo zucchero di canna effettuerà un vero e proprio scrub sulla cute, eliminando sporco e untuosità…  Il balsamo deterge con delicatezzaLa cosa importate è scegliere un balsamo che non abbia siliconi perché questi ultimi seccano i capelli e aumentano le doppie punte… Se si vuole un effetto ancora più vellutato, si può aggiungere anche un cucchiaino di miele al compostoSi uniscono gli ingredienti in una ciotola e si sbatte il composto con una frusta per eliminare ogni grumo e creare un impacco facile da stendere… Si applica il composto sopra i capelli che saranno stati precedentemente inumiditi, massaggiando bene la cute per almeno cinque minuti con movimenti circolari per far sciogliere lo zucchero e attivare la sua azione esfoliante… Si procede con le lunghezze senza esagerare con le quantità per non appesantire i capelli e, successivamente, si lascia in posa il composto per qualche minuto prima di procedere al risciacquo… Per un risultato impeccabile, si utilizza acqua tiepida… Infatti troppo l’acqua calda o troppo fredda potrebbe rovinare i capelli… ci si assicura di rimuovere ogni residuo… A questo punto, non dovrete far altro che tamponare le lunghezze e procedere con styling e asciugatura!Il Cowash può essere personalizzato a seconda della tipologia di capelli… Se si hanno i capelli grassi basterà aggiungere del bicarbonato di sodio, per ottenere un effetto leggermente astringente, che aiuterà a controllare lucidità e capelli oleosi… Oppure il succo di un limone da sostituire al bicarbonato e diminuendo la quantità di zucchero… In questo modo i capelli saranno più puliti e più leggeri E se si soffre di forfora o cute irritata, si può provare con qualche goccia di Tea Tree Oil per lenire e calmare il cuoio capellutoSe invece si hanno i capelli secchi, al composto originale si può aggiungere un cucchiaino di Aloe Vera e uno di Burro di Karité… Massaggiate questa maschera sulla testa per almeno cinque minuti e poi risciacquante abbondantemente… i capelli risulteranno subito più luminosi e fortiPer i capelli fini e fragili, la soluzione giusta è affidarsi all’Olio di Ricino che aiuterà il cuoio capelluto ad aumentare la produzione di sebo, oltre a lucidare le lunghezze e renderle morbidissime…Se si hanno i capelli ricci, si potrà aggiungere un cucchiaio di yogurt, oppure uno di Olio di Argan… oppure uno di Olio Cocco… per assicurarsi una maggiore idratazione ed elasticità dei ricciPer prevenire l’effetto crespo, o quando la chioma si vede particolarmente opaca… la soluzione migliore è aggiungere un paio di cucchiai di Aceto di Mele alla formula base per regalare alla chioma tutte le proprietà antisettiche di questo ingrediente… anche per facilitare quando si pettinano i capelli affinché non si spezzino e stimolare la naturale crescitaL’unica regola quando si parla di Cowashing è dare il tempo ai capelli di abituarsi al trattamento e trarne tutti i benefici, magari alternando durante i giorni, un normale shampoo ad un composto di Cowash… Già dopo un mese la chioma risulterà molto più luminosa e tenderà a sporcarsi sempre meno col passare del tempo…

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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Hair Remise en Forme

In estate il mix di vento, raggi solari e salsedine, sebbene rincuori lo spirito, non sembra avere effetti salutari sulle nostre chiome che appaiono spente e opache In questi casi bisogna affidarsi ai consigli degli esperti per una bella “Hair Remise en Forme”, rimettere in forma i nostri capelli… per ridare lustro al nostro colore messo a dura prova da lunghe giornate passate tra sole, mare o piscina…Il viraggio del colore, in particolare del biondo, dipende da alcuni metalli pesanti che sono contenuti nel cloro, ma anche nell’acqua delle doccette della spiaggia e dell’azione schiarente dei raggi solari Una buona soluzione è quella di affidarsi ad un professionista che, in salone, farà una nuova colorazione senza agenti ossidanti, per non rovinare i capelli già sensibilizzati… “Tonalizzazione” in questo caso è la parola chiave… cioè, stare attenti a non aumentare le schiariture perché non avrebbe senso, ma solo ritoccarle per togliere il brutto effetto arancio che inevitabilmente peggiora in questo periodo dell’anno…Alcuni nuovi tonalizzanti hanno un effetto booster… cioè intensificano il coloreContengono pigmenti che, oltre a nutrire la fibra capillare, restituiscono luce, brillantezza e intensità… Il booster ha le stesse proprietà della maschera per capelli e viene quindi usato dopo lo shampoo Infatti alcuni tonalizzanti si applicano dopo aver lavato i capelliIl tonalizzante si applica in modo uniforme e si lascia in posa… Dopo si risciacqua abbondantementeDopo aver applicato questo genere di booster bisogna tener conto che il calore incide sulla qualità dei pigmenti, quindi gli esperti suggeriscono che si dovrebbe evitare la piastra e il ferro arricciante almeno per alcuni giorni… e di usare il phon solo con aria tiepida…O addirittura, considerando le belle giornate… l’ideale sarebbe asciugare i capelli all’aria apertaDopo lunghe esposizioni al sole e tanti bagni in mare, i capelli subiscono uno shock meccanico dovuto ai raggi UV e allo sfregamento della salsedine… Vengono privati di idratazione, elasticità e di quell’apporto di cheratina indispensabile per avere capelli forti e vitali…Per ricorrere ai ripari gli esperti consigliano dei trattamenti di ricostruzione specifici da fare in salone per i capelli sfibrati, danneggiati e indeboliti… Un’altra parola chiave dunque è “Ricostruzione”… Ricostruire la fibra capillare dall’interno per restituirle tono, elasticità e corposità… Nel contempo il trattamento interviene anche sulla superficie dei capelli:… Una buona ricostruzione li leviga rendendoli così più morbidi e lucidiTonalizzare e ricostruire!… Questi sono i veri segreti per avere dei capelli sani anche in estate… Per un ulteriore protezione quando si trascorrono tante ore in spiaggia, indossare sempre un cappello o una bandana per non lasciare i capelli esposti al sole! Mai essere colte impreparate!

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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