Bagno di Colore

A volte basta davvero poco per dare nuova luce al proprio volto, per cambiare il look senza stravolgerlo. I capelli sono uno dei punti forti su cui focalizzare l’attenzione… il taglio e il colore sono dettagli che possono fare la differenza. Per questo a volte è proprio da questi che si comincia, quando si ha voglia di un cambiamento. Riguardo la colorazione dei capelli alcune donne riescono a osare più di altre, ma per quelle che non hanno voglia di cimentarsi in qualcosa di troppo drastico o definitivo, il bagno di colore può essere l’opzione più indicataIl bagno di colore è una tecnica di colorazione delicata e naturale, consigliata a chi cerca un nuovo look senza stravolgimenti permanenti… Agendo tono su tono, va a enfatizzare e valorizzare il colore naturale, donando riflessi e sfumature dall’effetto gloss…  La chioma appare molto più lucente e dal colore molto più vivido, senza opacità… Il bagno di colore è detto anche “colata”… Le colate sono di due tipi… c’è la colata trasparente, che serve a nutrire e rigenerare il capello… Non rilascia nessun tipo di colorazione, ma aumenta la lucentezza… Un capello secco è quasi sempre un capello opaco, ciò vuol dire che non serve cambiare nuance ma semplicemente nutrirlo per ritrovare la giusta luce Poi c’è la colata colorata, in questo caso serve a esaltare i riflessi naturali e tonalizzare eventuali sfumature. Bisogna ricordare che non è una colorazione vera e propria, quindi non serve quindi a cambiare colore. Si deve scegliere il tono più simile alla propria base per avere un effetto adeguatoLa colorazione è semi-permanente e la gamma di tonalità tra cui scegliere è davvero molto ampia Ovviamente, a fare la differenza è il colore di partenza, quello dei propri capelli naturali. Su capelli chiari si può optare per tonalità che vanno dal dorato al ramato… Su capelli scuri sono consigliati i castani caldi, quelli “cioccolatosi”… Mentre sui capelli biondi si può puntare su tonalità miele o vanigliaL’effetto dura dalle quattro alle sei settimane e non necessita di ritocchi periodici… il colore va a sbiadire e ad attenuarsi con i lavaggi… Il bagno di colore è ottimo per chi non vuole stressare i capelli ma allo stesso tempo non vuole  rinunciare a mantenerli lucidi e ricchi di riflessi!!!

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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Colore Capelli Anti-age

Tempo fa, in un articolo, abbiamo detto quanto sia importante un buon taglio di capelli per incorniciare bene il viso, per esaltare i lineamenti e perché no: per ottenere un effetto anti-age, ovvero, riuscire ad avere quel look che aiuta a dimostrare meno anni… Dalle creme con formulazioni sempre più sofisticate, ai trucchetti strategici del make-up, ai trattamenti sempre più avanzati… fino all’universo capelli… Anche le chiome, del resto, giocano il loro ruolo fondamentale nella partita della bellezza anti-ageSia che si parli di taglio, appunto, ma anche che si tratti del colore, ritenuto dagli esperti un elemento imprescindibile!Tra gli altri, a sostenere la teoria che la giusta scelta di colore di capelli aiuti a rallentare il passare del tempo sul proprio aspetto, è il celebre haircolorist australiano Damien Rayner… Secondo la sua teoria, per dare alle chiome un aspetto più fresco, bisogna ricreare il più possibile sulla cliente quello che era il colore avuto in giovane età… cioè: non bisogna allontanarsi troppo dal “suo colore d’origine”

Sotto Jennifer Aniston… a 21 anni e oggi a 51 anni… 30 anni dopo… Ebbene, se passiamo ad osservare la sua chioma, il colore delle radici è praticamente identico… Il suo colore naturale è stato addirittura valorizzato aggiungendo un gioco di sfumature… In fatto di colorazione anti-age, la giusta regola sarebbe trovare un compromesso per ottenere un colore né piatto e né troppo costruito… Una via di mezzo che rispetti il passare del tempo ma che non stravolga del tutto il naturale aspetto della cliente…Sotto Monica Bellucci… a 20 anni e oggi a 55 anni… Che dire… Giustamente sceglie di mantenere il colore scuro della base arricchendolo con delle sottili highlights color nocciola… Facendo così di rende ancora più delicato ed elegante il risultato… Poi il taglio e la frangia sbarazzina sono degli azzeccati “escamotage” che illuminano ulteriormente il suo viso!Sotto Cate Blanchett… a 18 anni e oggi a 50 anni… L’attrice mantiene la sua caratteristica peculiare di essere bionda… ma con l’età sembra che addirittura sia migliorata! Come dice l’haircolorist Damien Rayner, il biondo naturale con l’età che avanza, se non è ben trattato tende ad invecchiare e ad involgarire, soprattutto se sfocia nel platino più estremo… Invece se arricchito di riflessi di luce, “svecchia” immediatamente accendendo il voltoSotto Susan Sarandon… a 20 anni e oggi a 73 anni… E’ una donna che con gli anni ha sempre conservato i suoi capelli color rame, rispettando, come è giusto, la sua carnagione, il colore degli occhi e l’intensità del tono delle sopracciglia… Tutti aspetti da non sottovalutare per chi vuole un risultato anti-età!… Ora i suoi capelli sono ancora più brillanti, ma non di un rame troppo eccessivo… anzi, il risultato è elegante e raffinato… che bene si sposa col suo incarnato di luna…Ricapitolando, riportiamo le parole di Damien Rayner al giornale Harper Bazaar: “Il colore giusto, soprattutto con l’età, dipende dalla tonalità della pelle. Per valorizzare il viso si devono tenere presenti quattro aspetti: 1) carnagione… 2) colore e disegno delle sopracciglia… 3) quantità di capelli… 4) taglio… Con la pelle chiara sono più indicati i colori tenui come il ramato e il biondo non troppo chiari. Mentre se è chiara, ma rosata, è meglio un gioco di biondi caldi come i dorati e i beige… Infine, se la carnagione è olivastra o scura, meglio puntare su giochi di luci e ombre dal marrone al nocciola…”…

Inoltre noi vi consigliamo di andare a cercare una vostra foto di quando eravate giovani… fatela vedere al vostro haircolorist di fiducia, sicuramente vi saprà dare i giusti consigli anti-age in fatto di colore! Provate!

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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“Party Waves” con GHD Oracle

Ogni anno sono tantissimi i brand che introducono nelle loro collezioni degli strumenti performanti che rendono anche il momento dello styling piacevole da fare. GHD, l’iconica azienda che ha rivoluzionato il mercato dell’hairstyling, ha lanciato di recente la nuova piastra GHD Oracle… un nuovo tool professionale che permette di creare ricci a lunga durata con una sola passata!Non c’è più bisogno di avvolgere o arrotolare i capelli sulla piastra piatta o su quella conica… con GHD Oracle è possibile creare il riccio perfetto con una sola azione!… Il nuovo tool utilizza l’innovativa tecnologia brevettata “Curl Zone Thecnology che coniuga un design unico ad “U”… e il potere modellante del calore insieme all’effetto fissante del sistema di raffreddamento in grado di fissare le forme, per creare un’infinità di ricci su qualunque tipo di capelloGHD Oracle infatti prima realizza lo styling con una temperatura ottimale di 185° e poi definisce onde e ricci con uno sbalzo termico di 100°In base all’inclinazione che si da alla GHD Oracle si potranno realizzare una serie infinita di onde e ricci…

Sotto l’effetto Beach Waves… Onde soffici e un pò spettinate…Sotto l’effetto Deep Waves… Onde profonde e ben definite…Sotto l’effetto Blow Out… Onde morbide e voluminose…

Non importa su quale sezione di capelli si sta creando lo styling, o con quale angolazione… il capello passerà sempre attraverso il cilindro ad “U” per realizzare il riccio perfetto, senza sforzo! Soffici o piatte, naturali o più definite, scolpite o appena accennate… ancora una volta l’hairstyle wavy si riconferma trend intramontabile, per diventare un vero must have soprattutto durante il periodo delle festività… il periodo dello “scintillio”!… Un’acconciatura con le onde sicuramente esalta tutta la luminosità della lunghezza dei capelli ed enfatizza una chioma sana… Di questo avviso è Manuele Mameli, Glam Artist di fama internazionale e hairstylist personale dell’influencer italiana più famosa nel mondo Chiara Ferragni… nonché ambasciatore di GHDIn occasione di queste feste realizzare delle acconciature che resistano intatte ad aperitivi e cene che continuano fino a notte fonda, è un’impresa ardua!… L’hairstylist Manuele Mameli consiglia di realizzare con l’aiuto di GHD Oracle le “Party Waves” in versione “sostenuta”… cioè le onde, come definisce lui, adatte a “sopravvivere” a qualsiasi party! Le onde “a prova di festa” sono più sostenute dietro, mentre per evitare l’effetto boccolo troppo stretto, sono più allungate intorno al visoLa GHD Oracle dunque è un valido tool con cui realizzare diversi tipi di onde, e non solo per le feste!… Il fatto che cambiando la modalità di inclinazione cambi l’aspetto delle onde determinando differenti look rende questo strumento il perfetto alleato di qualsiasi hairstylist… Vuoi anche tu le onde perfette?! Vieni a provare GHD Oracle nel nostro salone!

Sotto l’effetto Beach WavesSotto l’effetto Deep WavesSotto l’effetto Blow Out

Per maggiori dettagli sulla nuova GHD Oracle vienici a trovare in salone, saremo lieti di darti qualsiasi delucidazione…

Il salone “Diamoci Un Taglio” di Roberto Dimartino
si trova a Santa Croce Camerina (RG), in Via Caucana 82/A
Per contattarci potete chiamare il numero: 0932821855
oppure scrivere alla nostra Email:
info@robertodiamociuntaglio.it

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Capelli in vacanza: tutti i consigli!

Estate e capelli… non sempre il binomio risulta vincente, poiché il sole, la salsedine e il cloro sono nemici della salute del capello, lo indeboliscono e lo rendono opaco e crespo… Il che non significa che si debba rinunciare al mare o a stare al sole, ma solo che si devono prendere delle precauzioniPartendo, dunque, dal presupposto che i capelli non hanno la capacità di auto-ripararsi come fa la pelle, occorre davvero prestare loro cure extra in estate, perché altrimenti si avranno problemi in autunnoInfatti se non ci si pensa già da ora si provocherà un’eccessiva caduta di capelli in autunno I bulbi, se non protetti, si bruciano per l’azione dei raggi UV, che è molto più intensa in questa stagione. Se il bulbo si indebolisce si avrà come conseguenza la perdita precoce del capello…Bisognerebbe seguire le stesse regole che siamo ormai abituati a eseguire per proteggere la pelle, cominciando con l’utilizzare un protettivo specifico per mantenere sana la struttura capillare durante tutto il periodo estivo e vacanzieroI prodotti solari per capelli non agiscono semplicemente come protettori dai raggi UV, ma avvolgono il capello in una pellicola protettiva che lo isola dall’azione aggressiva degli agenti liquidi e atmosferici… In questo modo, si preserva la brillantezza, il colore dura più a lungo, la struttura mantiene la sua robustezza.Nei momenti della giornata in cui il sole è forte, è consigliabile proteggere i capelli con un cappello… Dovrà essere leggero e di colore chiaro, meglio optare per un cappello di paglia o di cotone per consentire la traspirazioneUn must del periodo sono anche le bandane, fasce o foulard che ricoprono tutta le nuca… Ricorda sempre di evitare il nero!Dopo aver fatto il bagno, al mare o in piscina, l’ideale sarebbe quello di sciacquare i capelli sotto l’acqua fresca e dolce il prima possibile, per eliminare la salsedine e il cloroIl cloro e la salsedine tendono a rendere i capelli secchi e crespiE’ fondamentale mantenere i capelli idratati e nutriti… L’ideale sarebbe fare un balsamo dopo lo shampoo, preferibilmente a base di camomilla, aloe vera o avena, sostanze ritenute ristrutturanti e lenitive… Fare una maschera riparatrice una volta alla settimana è molto importante… Bere tanta acqua è necessario! Il giusto grado di idratazione del nostro corpo ci aiuterà anche a mantenere pelle e capelli idratatiSi conglia durante il periodo estivo di non usare in modo eccessivo il phonIl calore del phon può stressare ulteriormente il capello. Per questo l’ideale sarebbe sfruttare il potere del caldo e del sole, e quindi di optare per un’asciugatura naturaleIn un periodo così caldo, oltre al phon, è bene evitare piastre e ferri che indeboliscono molto il capello. Meglio optare per capelli al naturale, volutamente imperfetti e in stile beach wavesQuando si fa lo shampoo, bisognerebbe prediligere l’acqua fredda ed evita di stressarli ulteriormente con acqua molto calda… Non necessariamente si utilizza l’acqua fredda per tutto il lavaggio, ci si può anche limitare ad un solo getto finale… Un gesto semplice, che rigenera e rinfresca velocemente la chiomaNon trascurare mai “la manutenzione” della propria chioma! Anche se si è in vacanza bisognerebbe andare qualche volta dal parrucchiere che potrà darvi qualche consiglio in più per gestire al meglio i vostri capelli durante la stagione estiva… magari proponendovi qualche trattamento specifico nutriente e ricostruttivo, tenendo conto della natura del vostri capelli e del cuoio capelluto… e tenendo sotto controllo anche le doppie punte, che facilmente si creano in questo periodo, vista la propensione ad avere i capelli più sfibrati del solito…

Ricapitolando, sotto un piccolo Vademecum:
Evitare trattamenti aggressivi prima di andare in vacanza.
Utilizzare sempre un solare per capelli, in particolare gli oli che li idratano.
Utilizzare un pettine a denti larghi per togliere i nodi.
Utilizzare una maschera doposole.
In spiaggia legare i capelli ma morbidamente, per evitare di tirarli troppo. Se lasciati sciolti, lo sfregamento provocato dal sole può inaridirli e rovinarli.
Indossare nelle ore più calde un foulard o un cappello per non bruciare la cute del cuoio capelluto.
Utilizzare uno shampoo in grado di rimuovere i residui di cloro, salsedine, sabbia.
Dopo ogni bagno al mare o in piscina, sciacquare i capelli con acqua dolce.
Fare l’ultimo risciacquo dello shampoo con acqua fredda.
Utilizzare il phon il meno possibile. Approfittate più che potete per asciugarli al naturale.
Effettuare un salto in salone per trattamenti specifici ed eliminare le doppie punte.
Bere tanta acqua!

Non ci resta che augurare a Tutti Voi
BUON FERRAGOSTO!!!

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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Combination Hair

Gli esperti del settore chiamano questa tipologia di capelli con un termine in inglese “Combination Hair”, mentre in italiano non c’è un termine specifico per classificarli se non quello di raggrupparli in un’unica definizione di “Capelli Misti”In pratica, si tratta di capelli e cuoio capelluto diversi tra loro. Ovvero: cute grassa e lunghezze secche, ma anche cute secca e capelli danneggiati oppure cute grassa e lunghezze prive di volume, flosceFunziona, in un certo senso, un po’ come la pelle. Così come possiamo avere “la zona T” più lucida sul viso e il resto della pelle più secca, possiamo scoprire certe aree della cute più grasse e allo stesso tempo avere delle punte disidratate. Viceversa, se spostiamo questo esempio sui capelli, chi tende ad avere secchezza alle radici può succedere di ritrovarsi i capelli sempre appiccicosiIn effetti, siamo solitamente abituati a definire la qualità del capello in base alla lunghezza, principalmente: grasso, secco o normale… e di conseguenza scegliamo i prodotti da utilizzare. Quante volte scegliamo uno shampoo leggendo sul flacone una delle tre tipologie?! Ma in realtà fateci caso, capita spesso che la faccenda sia più complessa. Trascuriamo magari il cuoio capelluto e focalizziamo la nostra attenzione solo sulle lunghezze Quali potrebbero essere i fattori di uno squilibrio del sistema ecocapillare? Questi effetti possono essere causati da abitudini e dagli stili di vita: ad esempio se si lavano i capelli troppo frequentemente e si asciugano con calore elevato, se si legano spesso, se si fanno delle colorazioni troppo aggressive… tutti fattori che contribuiscono a rendere più fragili le lunghezze e magari il cuoio capelluto sempre più grasso… o viceversa secco…Cosa fare, allora?! Innanzitutto, rispettare l’interazione tra capelli e cute, capire davvero che tipo di “Combination Hair” abbiamo, cioè quale è la nostra “combo”… ovvero analizzare separatamente testa e lunghezze In alcuni hair saloon ci sono strumenti per indagare con più precisione, una volta stabilito il trattamento più idoneo si dovranno adottare abitudini di cura e stili di vita adeguata… Oppure in alcuni casi è consigliabile fare una visita tricologica… per individuare ancora più nello specifico le cause che scatenano questi squilibri e concordare una cura e un trattamento di mantenimento… In certi casi lo specialista e il parrucchiere possono parallelamente seguire gli sviluppi ed accertarsi che l’equilibrio del sistema ecocapillare si ristabilisca e si mantenga sempre in perfette condizioni…Vediamo alcune “Combination Hair” cioè alcune combinazioni che si possono verificare in modo più frequente.

Cuoio capelluto grasso e lunghezze secche
Innanzitutto non lavarli troppo spesso perché il tentativo di eliminare il sebo dalle radici potrebbe causare un effetto rebound, ovvero contrario a quello desiderato. Al limite, utilizzare a giorni alterni uno shampoo secco. Per il resto l’ideale sarebbe introdurre nella propria routine di lavaggi uno shampoo purificante e un conditioner idratante. L’importante è risciacquare alla perfezione i capelli e applicare il conditioner da meta lunghezza fino alle punte, evitando la cute
Cuoio capelluto secco e lunghezze danneggiate e fragili
In genere il cuoio capelluto secco produce fattori come prurito e cute infiammata, problemi che l’acqua, spesso dura e ricca di minerali non fa che acuire. La prima cosa che viene in mente di fare è comprare prodotti idratanti, ma questo potrebbe creare uno squilibrio maggiore. Meglio utilizzare un prodotto pre-shampoo specifico per cute secca, per calmare l’epidermide massaggiandola…  mentre sulle lunghezze utilizzare un conditioner, ma solo sulle punte
Cuoio capelluto grasso e capelli piatti
Spesso i capelli piatti sono fini e questo potrebbe causare un aumento dell’oleosità della cute semplicemente perché i capelli fini sono più numerosi di quelli spessi e dunque producono, nell’insieme, una cute più grassa… La cura ideale prevede un trattamento con acido ialuronico per idratare e vitamina B3 per aiutare a bilanciare il microbioma naturale del cuoio capelluto, per eliminare il prurito e la desquamazione
In tutti e tre i casi sarebbe opportuno massaggiare la cute con prodotti adatti e consigliati da esperti del settore… Prima, durante e dopo il lavaggio dei capelli. Il massaggio non solo fa penetrare il prodotto più velocemente nel cuoio capelluto ma riattiva la circolazione favorendo il recupero dell’equilibrio del sistema ecocapillare

A cura di ©www.SoniaBaglieri.com

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