Il Blonde Tiger Eye è il colore che si ispira alle sfumature della pietra conosciuta come Occhio di Tigre…
Scegliere un cambiamento per i capelli durante i giorni di festa… con gli impegni che si accumulano e lo stress per i regali… potrebbe essere un’impresa ardua! Allora perché non sfruttare già dei capelli decolorati rimarcando le luci e le ombre?!
Chi ha già un balayage tendente al caramello e ai colori tostati del marrone può sottolineare ancora di più le schiariture del biondo caldo… Il bicolore non sarà un “pugno nell’occhio”… anzi… convive in perfetta armonia con la base…
Si può optare per un colore ancora più caldo scegliendo un rame ambrato mescolato al biondo… Infatti le sfumature della pietra Occhio di Tigre sono imprevedibili… e possono cambiare di intensità a seconda di come si riflette la luce…
Il Blonde Tiger Eye si potrebbe definire come un Bronde un pò più vigoroso… L’intento è quello di non crearsi tanti problemi se il Balayage perdesse di uniformità… e per riprendere la vivacità del colore sfruttando anche le punte decolorate che di regola si ossidano per prima…
Il Blonde Tiger Eye è un colore che risalta e spicca moltissimo sui capelli lunghi e di media lunghezza, specialmente se accompagnato da onde morbide che ne enfatizzano il dinamismo, dato dal contrasto tra base calda e punti di luce, conferendo un’ ulteriore impressione di luminosità e movimento…
Sebbene uno dei principali vantaggi del Blonde Tiger Eye consiste nel riprendere ciocche già decolorate, è bene comunque prendersi cura del colore per mantenerne al top l’intensità e la lucentezza! Da una parte, per ripristinare la morbidezza dei capelli… che, comunque, anche se non subiscono una decolorazione vera e propria sono pur sempre stati sottoposti a tinte di diverse sfumature più chiare… è consigliabile nutrirli con oli come quello di semi di lino o di argan… Per la pulizia, invece, bisogna fare attenzione a non eccedere con i lavaggi e utilizzare shampoo e balsami mirati ai capelli colorati, in modo da preservare più a lungo le sfumature ottenute ed evitare che si appiattiscano prima del dovuto…
A cura di ©www.SoniaBaglieri.com
